Il romanziere francese è protagonista il 27 novembre al Teatro Artemisio Volontè di Velletri, fiore all’occhiello di una stagione teatrale straordinaria
A Velletri, nel cuore dei Castelli Romani, c’è un grande piccolo teatro che ha rischiato molto nei suoi 130 anni di storia: di sparire, di chiudere per sempre, di essere trasformato in un supermercato. Grazie all’impegno di grandi nomi del teatro e del cinema italiano come Gian Maria Volontè, Eduardo De Filippo, Vittorio Gassman ed altri, il piccolo Teatro Artemisio è rimasto sempre fedele a sè stesso: chiuso per tanti anni ma poi finalmente riaperto nel 2012, quando accanto al nome storico ha aggiunto quello dell’artista che tanto si era speso per vedere di nuovo il sipario sollevato.
Per il 2022/2023 il Teatro ha avviato una stagione teatrale che lo rimette al centro delle grandi programmazioni artistiche italiane: un cartellone ricco di eccellenze nel quale svetta lo spettacolo di e con Daniel Pennac, grande scrittore francese che porta sul palco il mondo delicato, onirico e fiabesco che lo ha reso noto ed amato dal grande pubblico.
“Dal sogno alla scena”, di Clara Bauer, Pako Ioffredo e Daniel Pennac è in programma il 27 novembre alle 18.30 al Teatro Artemisio Volontè : qui lo scrittore si sdoppia in autore e attore, portando sul palco ed interpretando in prima persona alcune delle sue piece teatrali, tra cui La Legge del Sognatore, Storia di un corpo, Bartleby – Mon Frère, Grazie, L’avventura Teatrale – Le mie italiane.
I sogni fanno parte delle ispirazioni letterarie di Pennac e in questo spettacolo vengono accompagnati dalle musiche di Alice Loup e Antonio Urso e dalla mise en espace di Clara Bauer: l’effetto finale è un viaggio fra interpretazione e narrazione, lettura e recitazione che seduce, rapisce ed affascina lo spettatore.
“Quando sogniamo il nostro cervello produce delle immagini che si trasformano in sensazioni, bellissime, se ricordiamo i sogni come meravigliosi, terribili, li definiamo incubi al nostro risveglio. Immagini e sensazioni non possono essere spiegate per come sono, abbiamo bisogno di utilizzare la parola. Nel momento che ci affidiamo alle parole, immagini e sensazioni non saranno più le stesse, la nostra intelligenza diurna le reinterpreterà, così nasce il racconto. Un racconto che vive in un diverso stato dell’intelligenza, quella analitica e narrativa, miracolosamente evocativa, differente dalle immagini che abbiamo intensamente vissuto nel nostro universo notturno, non meno efficace nel ridonare a chi ascolta le stesse sensazioni”, ha dichiarato lo scrittore francese a proposito di questo spettacolo.
Teatro Artemisio Volontè, la programmazione
La stagione del Teatro Artemisio Gian Maria Volontè è ricca e variegata: si è partiti il 23 ottobre con Doctor Faust e la ricerca dell’eterna giovinezza, scritto e diretto da Stefano Reali e interpretato da Giampiero Ingrassia, Emy Bergamo e Mimmo Ruggiero; si è passati il 4 novembre a Woody Allen e al suo Central Park West con Antonello Avallone e dopo l’incontro fiabesco e onirico con Daniel Pennac il 27 si procederà con l’ultimo spettacolo dell’anno, il 17 dicembre, con “Mia dolcissima Clara, l’ultima notte di Robert Schumann,” scritto e diretto da Giacomo Zito e interpretato dallo stesso Zito insieme a Chiara Di Stefano e Giordano Bonini.
Il nuovo anno si aprirà sabato 7 gennaio 2023 alle ore 21.00 con lo spettacolo fuori abbonamento “38 giorni per cambiare vita”, opera vincitrice del Premio Nazionale Teatrale Achille Campanile 2020, di Giuseppe della Misericordia, con Chiara Di Stefano e Giacomo Zito.
Venerdì 27 gennaio alle ore 21.00 un’altra rappresentazione da non perdere con la black story musicale di Giovanna Gra, “Stanno sparando sulla nostra canzone”, interpretata da Veronica Pivetti insieme a Cristian Ruiz e Brian Boccuni e con le musiche di Alessandro Nidi.
Domenica 26 febbraio (ore 18.30) sarà invece di scena Giovanni Scifoni, con il monologo “Santo Piacere. Dio è contento quando godo” per la regia di Vincenzo Incenzo e con i balli di Anissa Bertacchinini. Doppia data nel mese successivo: domenica 12 marzo (ore 18.30) Agnese Fallongo, Tiziano Caputo e Adriano Evangelisti portano sul palco veliterno “I Mezzalira. Panni sporti fritti in casa” (di Agnese Fallongo) per la regia di Raffaele Latagliata. La chiusura di stagione è invece prevista per venerdì 24 marzo (ore 21.00) con “Simone Cristicchi e il Paradiso – dalle tenebre alla luce” scritto dallo stesso Cristicchi – che cura anche la regia – con Manfredi Rutelli e le musiche ancora di Simone Cristicchi e Valter Sivillotti.
Teatro Artemisio Gian Maria Volontè, stagione 2022/2023
Abbonamenti Platea primo settore intero 120 € – ridotto 112 € Platea secondo settore intero 104 € – ridotto 96 € Galleria intero 96 € – ridotto 88 €
Biglietti Platea primo settore intero 20 € + 2 € di prevendita – ridotto 18 € + 2 € di prevendita Platea secondo settore intero 18 € + 2 € di prevendita – ridotto 16 € + 1,50 € di prevendita Galleria intero 15 € + 1,50 € di prevendita – ridotto 13 € + 1,50 € di prevendita
Fuori abbonamento 7 gennaio ore 21.00 “38 giorni per cambiare vita” di Giuseppe Della Misericordia, regia di Giacomo Zito con Chiara Di Stefano e Giacomo Zito. Biglietti: Platea intero 16 € + 2 € – ridotto 12 € + 1,50 € Galleria intero 12 € + 1,50 € – ridotto 10 € + 1 €
Prevendite su il Biglietto tel. 06 96142750 Via Eduardo De Filippo 99, Velletri (RM) aperto dal lunedì al sabato 8.30–13/16–19.45. Info e contatti: www.fondarc.it – www.atcllazio.it