Avete mai sentito parlare di fenicotteri rosa a Milano? Ecco dove poter ammirare così tanta bellezza

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Milano è da tutti considerata una delle città più moderne dell’Italia. È la capitale della moda italiana dove ogni anno milioni di persone provenienti da tutto il mondo arrivano per godere della Fashion Week. Non solo, da anni la città ospita il Salone del mobile e tanti altri eventi che risaltano la sua grandezza. Pochi, però, conoscono la Milano segreta, vale a dire una serie di posti sconosciuti e non turistici. Tra questi, c’è il mondo dei fenicotteri rosa: scopriamo tutti i dettagli.
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Milano segreta, la via dei fenicotteri rosa: dov’è

Lungo la strada verso Villa Necchi Campiglio tra le siepi e la facciata di Villa Invernizzi, in Via Cappuccini 7, si trova un giardino dove vivono dei fenicotteri rosa di una bellezza incredibile. Chiunque si immerga in questo percorso resta estasiato da così tanta meraviglia inaspettata se si pensa alla città di Milano.

Fanno parte di Milano Segreta anche altri posti come la Casa del Rabbino, l’abitazione in via Carlo Poerio 35 è una delle sedici case 770 costruite in ugual modo in diverse città del mondo dalla comunità ebraica ortodossa dei Lubavitcher. Questa di Milano è l’unica presente in Europa ed è chiamata anche l’ondinese.

Poi ancora, Via Lincoln anche detta la Burano di Milano. Si tratta di un quartiere costituito da villette a schiera basse, con balconcini, palme e giardini privati. Tutte colorate di tonalità diverse. Inoltre, si trova anche il mercato del Suffragio e il murale dedicato a Sant’Ambrogio apicoltore.

E poi avete mai sentito parlare della Statua della Libertà in piazza Duomo? Sul lato sinistro del portone centrale della chiesa, vi è una statua che assomiglia molto a quella di New York. É la Legge Nuova di Camillo Pacetti, realizzata nel 1810, sembra che Frédéric Auguste Bartholdi, autore della più nota scultura-icona di New York, prese ispirazione proprio da questa di Milano.

FOTO: SHUTTERSTOCK