La Basilica di San Pietro presenta tre illusioni ottiche. Ecco come scovarle nel colonnato, sulla facciata e nella cupola.
Se non avete mai visitato la Basilica di San Pietro questo potrebbe essere il momento ideale: l’afflusso dei turisti è minore, per forza di cose. Potrete godere della maestosità architettonica di questo sito in tutto il suo splendore.
Ci sono alcuni effetti ottici che sono molto famosi: per esempio, è noto che il colonnato di Bernini sembra “sparire” – nascosto dietro una sola colonna – se lo si osserva dal “centro del colonnato” segnalato da un’incisione sul pavimento.
Soffermandovi un po’ di più, riuscirete anche a scovare tre illusioni ottiche meno celebri, create ad arte dai superbi maestri che hanno contribuito alla costruzione della Basilica. Ecco come trovarle.
I tre effetti ottici “meno noti” della Basilica di San Pietro
Innanzitutto puntate lo sguardo sull’ingresso principale. Nella facciata creata dal Maderno possiamo individuare la prima delle illusioni ottiche della Basilica. Osservando il gruppo di colonne della porta principale, si avrà l’impressione che siano di colore diverso. Questo grazie ad un gioco di luci calcolato matematicamente proprio per ottenere questo effetto.
Ma non finisce qui: quelle stesse colonne sono convesse. È impossibile rendersene conto se non avvicinandovisi: è questa dunque la seconda delle illusioni ottiche nascoste. È proprio la particolare forma data a questa parte della facciata e delle colonne della Basilica di San Pietro rende possibile il gioco di luci, ma è essa stessa uno straordinario effetto ottico.
Per individuare la terza delle illusioni ottiche bisogna recarsi al centro della piazza, dietro l’obelisco. Osservando la facciata, notiamo che tre elementi – la sfera dorata sulla cima della Cupola e le due pietre miliari degli archi – formano un triangolo. Ci si aspetterebbe di veder cambiare questo disegno a seconda del punto di osservazione; e invece no!
Questo incredibile effetto ottico è reso possibile dalle finestre con i lati inclinati che si trovano sulla facciata: gli occhi dell’osservatore sono ingannati da questa inclinazione. In qualche modo queste finestre della Basilica di San Pietro “si muovono” insieme allo sguardo dell’osservatore e creano l’illusione che la Cupola “si sposti” a destra o a sinistra tra le teste delle statue.