A pochi passi dalla Fontana di Trevi, a più di 9 metri di profondità, è emerso un complesso edilizio antico. Ecco di che cosa si tratta
Tutti conoscono la Fontana di Trevi. E non parliamo solo di noi Italiani, ma anche dei visitatori che ogni anno giungono nella Capitale da ogni angolo del mondo. Chi passa da Roma fa sicuramente tappa davanti a questo monumento sempre così affollato di turisti. Per fare foto certo, ma anche per osservare il celeberrimo rito del lancio della monetina. Stiamo parlando di un’attrazione della città divenuta famosa anche per la scena del bagno di Anita Ekberg nel film La dolce vita di Federico Fellini. Non tutti però sanno che sotto si estende una vera e propria città.
La città sotto la Fontana di Trevi
A pochi passi dalla Fontana di Trevi, a più di 9 metri di profondità, è emerso un complesso edilizio antico. Merito di una campagna di scavo realizzata tra il 1999 e il 2001. Questo sito consente di “leggere” alcuni grandi eventi della città di Roma: dalla dalla realizzazione dell’Aqua Virgo all’incendio di Nerone, dal sacco di Alarico all’assedio dei Goti. Le strutture più antiche fanno riferimento a una insula, ovvero una sorta di moderno condominio costruito dopo l’incendio del 64 d.C. A metà del IV secolo invece al posto dell’insula sorse una ricca domus, una residenza destinata a persone abbienti. Nel tempo si sono succedute razzie e saccheggi ma si trovano ancora resti di un insediamento medievale.
La storia della ‘città dell’acqua’
Questa area archeologica sotto la Fontana di Trevi è nota come Vicus Caprarius, la Città dell’Acqua. Ma perché si chiama così? Il motivo di tale nome è da ricercare nel grande serbatoio idrico costruito in una parte del complesso edilizio nel II secolo d.C. È il cosiddetto castellum aquae, una cisterna che consentiva di immagazzinare l’acqua proveniente dal vicino Acquedotto Vergine. La curiosità che lascia a bocca aperta è che questo è l’unico degli acquedotti di Roma antica rimasto ininterrottamente in funzione fino a oggi. E la splendida Fontana di Trevi ne è la monumentale mostra terminale.
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