Il pubblico non aspettava altro: Checco Zalone sul palco dell’Ariston dopo il famoso rifiuto avvenuto nel 2016 di cui tutti ancora parlano. L’attore pugliese sarà ricordato come uno dei personaggi principali della settantaduesima edizione di Sanremo 2022, ma mentre i telespettatori continuano a discutere sulla sua performance, il comico ha già spiccato il volo verso Mediaset.
Così per tre domeniche consecutive a partire dal 13 febbraio, i fan potranno seguire i suoi film che hanno fatto divertire tutti gli italiani che hanno avuto il piacere di vederli anche al cinema.
Checco Zalone, i tre film che lo hanno reso unico
Non abbiamo ancora la scaletta definitiva della programmazione, ma senza dubbio possiamo rinfrescare la memoria al pubblico riguardo ai tre film firmati Zalone.
In primo luogo Cado dalle nubi, dove l’attore pugliese interpreta lui stesso nelle vesti di un giovane cantante che si esibisce nei fine settimana in una gelateria a Polignano a Mare, paese d’origine, e sogna di diventare un’artista affermato. La sua fidanzata si chiama Angela che dopo sei anni e sette mesi di relazione decide di lasciarlo poiché lo considera un fallito, visto che non ha un lavoro stabile che gli permette di poter pensare ad una famiglia. Disperato, decide di trasferirsi a Milano, con la speranza di trovare nuove opportunità.
Il secondo film è Che bella giornata, anche qui l’attore interpreta se stesso ma nei panni di un ragazzo pugliese che, trasferitosi al Nord insieme alla sua famiglia, lavora come un bodyguard precario in una discoteca del suo paesino. Ha un unico sogno, occuparsi della sicurezza, in realtà il protagonista vorrebbe diventare un carabiniere come lo zio materno Giuseppe Capobianco, ma per una serie di figuracce viene respinto al colloquio di lavoro. Poi inizia a lavorare come addetto alla sicurezza del Duomo di Milano grazie alla raccomandazione del cardinale Rosselli, ma anche qui una serie di imprevisti lo porterà al centro di situazioni imbarazzanti.
Il terzo film è Sole a Catinelle, qui Checco Zalone è un uomo e padre di famiglia trasferitosi al Nord per lavoro. Al centro del lavoro c’è la crisi economica che ha segnato l’Italia a partire dal 2008 e il protagonista è uno di quelli che in piena difficoltà riuscirà a “sopravvivere” con ironia, solarità e umorismo dando una lezione di vita a tutti.
FOTO:@KIKAPRESS
This post was last modified on 10/02/2022 10:23