Il Festival di Sanremo non è ancora cominciato ma è stato già investito dalla prima polemica
Il Festival di Sanremo non è ancora cominciato ma è stato già investito dalla prima polemica. Come è noto, Ornella Muti sarà una delle co-conduttrici che affiancherà Amadeus durante le serate del Festival e i riflettori in questi giorni si sono accesi sulle attività professionali dell’attrice e di sua figlia Naike Rivelli.
Le due infatti hanno fondato insieme il “The Hemp Club Center” nel Salento, un’associazione culturale che si preoccupa di divulgare informazioni sulla cosiddetta “Cannabis legale”, quella somministrabile quindi sotto prescrizione medica per scopi terapeutici.
La loro associazione non è di certo la prima, non sarà l’ultima e non è una novità nel settore, ma il polverone nei loro confronti si è alzato soprattutto perché Ornella Muti calcherà il palco prestigio dell’Ariston in uno degli eventi più importanti del nostro Paese.
La risposta sui social di Naike Rivelli
Ora è arrivata anche la risposta di Naike ai giornalisti che hanno colto la palla al balzo per attaccarle, la figlia dell’attrice si è sfogata sui social, rispondendo in particolare a un giornalista: “Bisogna subito fare una puntualizzazione, ti ringrazio ma hai detto una cosa molto scorretta, la mamma e io non abbiamo un’associazione che vende Marijuhana, abbiamo un’associazione che distribuisce informazioni se qualcuno vuole comprarsi la Marijuahana medica sotto prescrizione medica in farmacia! Roberto, sono le farmacie che la vendono, ma tu che fai il giornalista questa cosa non la sapevi?”.
Su Twitter si è acceso il dibattito e in tanti si sono scagliati contro il magazine che per primo aveva alzato la polemica sull’attività di mamma e figlia, che ha poi rilasciato un chiarimento approfondito per puntualizzare ma soprattutto per spostare l’attenzione sul fulcro della questione, ovvero sulla tv del Servizio Pubblico e su come la Cannabis, oggigiorno rappresenterebbe ancora un argomento tabù, nonostante leggi ed emendamenti.
Foto: Kikapress